Per il quarto anno, i trofeisti si sfideranno sugli sterrati senesi del Tuscan Rewind per la “Coppa A112 Abarth Terra”. Sette le A112 in lizza nella due giorni toscana
Romano d’Ezzelino (VI), 21 novembre 2018 – Nel 2015 fu una delle tante “pensate” di Mauro Valerio, Presidente del Team Bassano ed organizzatore del Trofeo A112 Abarth Yokohama: una gara sullo sterrato per chiudere in bellezza la stagione. Una sfida in più, da giocarsi in un’unica gara, indipendente da quelle del Trofeo da poco concluso. Nacque così, grazie all’accordo con Prosevent, la Coppa A112 Abarth Terra che nel prossimo fine settimana rimetterà in gioco sette scorpioncine sugli sterrati della zona di Montalcino (SI).
Ad aprire le ostilità sarà il neo campione 2018 il vicentino Raffaele Scalabrin, che all’esordio sulle strade bianche ritroverà sul sedile di destra Nicolò Marin il quale lo navigò nell’ultimo, decisivo, round al Rallye Elba Storico dello scorso settembre. Toccherà poi all’aretino Ivo Droandi che bissa l’esperienza del 2017, nuovamente affiancato da Mario Gostinelli e il terzo della lista sarà l’imperiese Enrico Canetti, anch’egli di ritorno a Montalcino, quest’anno con Marcello Senestraro a dettargli le note. Torna sulla terra anche l’aretino Francesco Mearini, sempre affiancato da Massimo Acciai, mentre per il veronese Mauro Castagna, in coppia con Davide Marcolini, sarà il debutto assoluto e anche per il trentino Marco Gentile, che correrà con Giovanni Brunaporto, il Tuscan lo vedrà metter le ruote su terra per la prima volta. Chiudono l’elenco Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa, già volti noti del rally toscano.
Il programma prevede le verifiche nella serata di venerdì 23 novembre e nella mattinata di sabato 24, periodo dedicato anche allo shakedown; partenza della prima frazione di gara a mezzogiorno con arrivo previsto alle 13.35. Dopo il riordino notturno, la ripartenza – in coda alle moderne – alle 9.34 e arrivo alle 18.15 in centro a Montalcino. Otto le prove speciali per un centinaio di chilometri cronometrati.
Immagine realizzata da Davide Cesario