Come nel 2014, sono 29 gli equipaggi del Trofeo alla gara vicentina, terzo round della Serie organizzata dal Team Bassano.

Pronostico incerto grazie ai numerosi pretendenti alla vittoria Ultima ora: le scorpioncine prime a partire nel prologo del venerdì sera
Romano d’Ezzelino (VI), 28 maggio 2019 – Rally Campagnolo e Trofeo A112 Abarth: un binomio che funziona da dieci anni. Fu infatti il palco della gara vicentina a dare il via nel 2010 alla fortunata Serie organizzata dal Team Bassano ed è il Campagnolo l’unico rally sempre presente nelle dieci edizioni. Ma ancor di più, è la gara che detiene il record dal 2014 con ventinove equipaggi iscritti, ventotto dei qual verificati, e lo va ad eguagliare quest’anno grazie ad una straordinaria adesione da parte dei piloti promettendo una sfida ad altissimo livello e dal pronostico alquanto incerto, oltre a confermare lo stato di salute del Trofeo.
Saranno Orazio Droandi e Fabio Matini, leaders provvisori, ad aprire le danze seguiti da Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni in cerca di riscatto dopo la battuta d’arresto del Valsugana; dovranno però fare i conti con Filippo Fiora e Massimo Soffritti rilanciati dalla vittoria dello scorso aprile ma anche con Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto in grande crescita e in cerca della conferma sulle strade di casa. Non mancheranno al via Enrico Canetti con Marcello Senestraro e Lisa Meggiarin che ritrova Marsha Zanet sul sedile di destra. Ad Isola Vicentina ritorna nella mischia anche l’esperto Massimo Gallione con Vincenzo Torricelli alle note e si rivede anche Lorenzo Battistel con Denis Rech; in cerca di riscossa, torna al Campagnolo anche Paolo Raviglione con Alessandro Rappoldi e, confortati dai buoni esiti della gara precedente, ci riprovano anche Manuel Oriella e Riccardo Pellizzari: il primo navigato da Simone Minuzzo, il secondo da Renato Vicentin.
Per Pietro Baldo e Davide Marcolini sarà gara decisiva per tentare la risalita in classifica, mentre Luca Beccherle prende il volante lasciato da papà Franco e si presenta al via con Anna Erbisti; prosegue l’esperienza di Marcogino Dall’Avo con Mattia Bartolucci alle note e tornano al Campagnolo anche Andrea Quercioli e Giorgio Severino. Presenti dalla Val d’Aosta Giacomo Domenighini e Denis Letey affiancati rispettivamente da Annalisa Vercella Marchese ed Erik Robbin. Al via anche Cristian Benedetto con Luca Mengon alle note e Marco Gentile con Thomas Ceron; tocca poi ai veterani Giancarlo Nardi e Paola Costa, oltre a Fabio Vezzola in coppia con Roberto Francinelli e Giuseppe Cazziolato con Daniele Pasqualetto.
Gara tutta nuova per cinque piloti: Yuri Rossato, Giody Pellizzari, Luca Silvio Bernardi, Maurizio Ribaldone e Marino Labirinti, quest’ultimo con l’unica “Gruppo 1” ; l’affronteranno navigati da Federica Gilli, Nico Pellizzari, Matteo Gambasin, Guido Zanone e Matteo Labirinti. Infine, il Campagnolo ritroverà al via altri equipaggi che lo corsero in passato, come Fabio Putti con Michael Savio e Nicolino Catgiu con Matteo Grosso.
Il programma prevede le verifiche ad Isola Vicentina nella mattinata di venerdì 31 maggio; nella serata il prologo con la disputa di una prova speciale seguita dal riordino notturno e, grazie alla deroga ottenuta dalla Commissione Autostoriche, le A112 del Trofeo avranno una visibilità straordinaria visto che saranno le prime a partire da Campo Marzo a Vicenza e le prime a solcare la “Torreselle” prevista alle 20.44. Sabato 1 giugno altre otto prove per un centinaio di chilometri cronometrati; arrivo prima vettura dalle 19.30 e a seguire la cena con le premiazioni presso il palazzetto dello sport.

Immagine: ACI Sport